Con “Protezione Civile” si intendono tutte le strutture e le attività messe in campo per tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi. In Italia, con la legge del 24 febbraio 1992, n.225 l’Italia nasce la protezione civile come “Servizio nazionale”, coordinato dal Presidente del Consiglio dei Ministri attraverso il Dipartimento della Protezione civile e composto, come dice il primo articolo della legge, dalle amministrazioni dello Stato, centrali e periferiche, dalle regioni, dalle province, dai comuni, dagli enti pubblici nazionali e territoriali e da ogni altra istituzione e organizzazione pubblica e privata presente sul territorio nazionale.
La protezione civile quindi è una delle importanti attività che svolge l’Associazione. Da sempre OVUS Pubblica Assistenza, coordinata da A.N.P.AS., opera in questo campo partecipando alle principali emergenze in questo settore. Recentemente i nostri Volontari hanno preso parte all’organizzazione e alla gestione dei campi terremotati per il sisma dell’Aquila nel 2009, dell’Emilia nel 2012 e dell’Umbria nel 2016.
A livello operativo i volontari intervengono a supporto di protezione civile sia come sanitari che come supporto logistico e tecnico. Le attrezzature e i mezzi messi a disposizione dall’associazione per questa attività sono:
Le esercitazioni e i corsi di aggiornamento vengono proposti in maniera continuativa durante l’anno, a vantaggio di una sempre pronta ed efficiente organizzazione in caso di emergenza. L’organizzazione della protezione civile A.N.P.AS. comprende un responsabile nazionale con compiti di collegamento con le istituzioni, con le altre realtà di protezione civile e di coordinamento interno; un responsabile operativo che gestisce gli interventi; un gruppo di lavoro al cui interno sono compresi i responsabili regionali e ad una sala operativa h24. Questo schema si ripete a livello regionale. La protezione civile dell’A.N.P.AS. interviene su allertamento del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, mentre ai livelli comunali, provinciali e regionali l’allertamento è opera delle autorità locali competenti e le associazioni intervengono con mezzi e risorse volontarie locali in piena autonomia dopo aver informato la Sala operativa nazionale e la segreteria dell’A.N.P.AS. Queste ultime resteranno a disposizione per allargare l’intervento di aiuto in caso di necessità. Questo sistema, progressivamente perfezionato, sta dando ottimi risultati Le Associazioni di Pubblica Assistenza che fanno protezione civile sono 350 sparse su tutto il territorio nazionale con circa 300 mezzi e 11.000 volontari attivi, ai quali si aggiungono, nei casi di grandi calamità, tutti i volontari A.N.P.AS. che operano nei vari settori (soccorso, sociale, ecc.).Intervengono in tutte le calamità, locali e nazionali.